La pasta al salmone è un primo veloce e semplice… Oltre che delizioso. Oggi, ti propongo una variante della ricetta classica. Una variante che profuma di melanzane e pomodorini.
Sì, lo sto a cosa stai pensando: dov’è la panna?!
Il termometro segna 36 gradi. L’arsura estiva inizia a farsi sentire. La panna non mi sembra un’ottima idea per combattere l’afa.
Viceversa, la melanzana – tipico frutto estivo – e il pomodoro si sposano perfettamente con la bella stagione. Oltre che unirsi perfettamente, a livello di gusto. Basta pensare, per un attimo, alla classica pasta alla Norma… Esatto, epica!
Ma oggi, non dobbiamo preparare il piatto nato per omaggiare il compositore catanese Vincenzo Bellini. Oggi, prepariamo una pasta al salmone da leccarsi i baffi!
Salmone, melanzane e pomodorini: un trittico memorabile
Sono le 12:15. Il tuo stomaco inizia a brontolare. Ti prometti che non salterai mai più la colazione. Ma oggi l’hai fatto. Hai saltato neanche fossi Gianmarco Tamberi.
Entri in cucina. Apri il frigorifero. Cerchi l’ispirazione per il pranzo. Come sempre un’ ispirazione veloce. Tra clienti, scadenze e mail a cui rispondere, il tempo assume le sembianze di un tiranno. Grande e imponente.
Nel frigo trovi una confezione di salmone affumicato, una melanzana e qualche pomodoro ciliegino.
Eureka! Iniziamo a cucinare…
Ingredienti della pasta al salmone e melanzane (per 2 persone)
- 200 grammi di penne rigate
- 100 grammi di salmone affumicato
- ½ melanzana
- 6-8 pomodori ciliegino
- vino bianco (per sfumare)
- sale e pepe q.b.
- 1 rametto di prezzemolo
- olio extra vergine d’oliva
Come vedi, all’appello – oltre la panna – mancano anche le mitiche farfalle. Questa volta, però, il caldo non c’entra nulla. Semplicemente, siamo su Primi Veloci. E in questo blog di cucina non possiamo perdere tempo, neanche un po’.
Ecco perché ho preferito usare le penne rigate. Tempo di cottura minore e analoga resa.
Preparazione della pasta al salmone
Inizia a tagliare a cubetti la mezza melanzana. I cubetti non devono essere messi sotto sale. E questo si traduce in un notevole risparmio di tempo.
Dopo avere tagliato la melanzana, puoi dedicarti al salmone. Anche in questo caso, tagliuzzalo a dovere.
In una padella antiaderente, versa due cucchiai di olio extravergine d’oliva, e adagia i tuoi cubetti di melanzana. Una volta dorate, aggiungi il salmone e sfuma con mezzo bicchiere di vino bianco (preferibilmente, fermo).
L’acqua per la pasta, a questo punto, dovrebbe già bollire. Metti in acqua le penne e passa velocemente alla preparazione del pomodoro.
Lava i tuoi pomodori ciliegini e tagliali a metà.
In un padellino, versa 1-2 cucchiaini di olio e lascia appassire i pomodori. Ora, devi solo attendere che la pasta sia al dente.
Dopo avere scolato la pasta, nella padella in cui hai cotto il salmone e le melanzane, aggiungi le penne e i pomodorini. Accendi il fornello e, a fiamma vivace spadella, senza sparpagliare pasta e condimenti vari tra le mattonelle della cucina.
Se necessario, aggiungi un po‘ di acqua di cottura per mantecare.
Impiatta e guarnisci con del prezzemolo fresco… Buon appetito! 🙂
Un pranzo veloce, senza rinunciare a un bicchiere di vino
10 minuti per preparare il primo. Tavola apparecchiata, durante la cottura della pasta. Non resta che pranzare… Magari con un buon bicchiere di vino.
E il salmone vuole un bianco fermo. Meglio se di medio corpo. E meglio ancora se prodotto nei vitigni toscani. Ma anche il rosato si sposa bene con questa ricetta.
Di seguito, trovi 5 vini con cui accompagnare questo primo:
- Alcamo Rosato DOC
- Pietraviva Bianco DOC – prodotto nelle campagne di Arezzo
- Circeo Sangiovese Rosato DOC
- Erice Sauvignon DOC
- Cortona Chardonnay DOC – un’altra eccellenza della provincia di Arezzo
Troppo caldo per la pasta? Servila fredda!
Proprio così. Un’altra peculiarità di questa ricetta è la possibilità di servirla fredda. Gli ingredienti che ti ho suggerito, infatti, non soffrono la temperatura bassa… Anzi.
Se vuoi pranzare con un’insalata di pasta, il procedimento da seguire è il medesimo. L’unica differenza è non impiattare subito, ma trasferire la pasta al salmone in un‘insalatiera abbastanza capiente, coprirla con del cellophane e lasciarla riposare in frigorifero per una decina di minuti.
Ok, non si tratta più di un primo veloce, ma se vuoi mangiare pasta fredda, devi aspettare. 😀
PS → Prova “la crudaiola”, un’altro primo estivo, tutto da assaporare. Sia freddo sia caldo.
Pasta al salmone: qual è la tua variante?
Ok, dai confesso. Il caldo, le calorie e la freschezza della melanzana? Balle! La verità? Non avevo della panna.
Scherzi a parte, questa variante mi è stata suggerita dalla mia dolce metà – lei è senz’altro più attenta alla linea e alla salute (mia e sua, eh). Ma devo dire che mi ha sorpreso positivamente. Tanto da volerla riproporre altre e altre volte… Come un bacio passionale che non vuoi finisca mai.
Se vuoi leggere altre ricette a base di salmone ti suggerisco di sbirciare gli spaghetti al salmone, peperoncino e basilico di Antonio Luciano, oppure le deliziose tagliatelle con panna e salmone.
Perché mangiare è anche passione. Perché privarsene?
A ogni modo, se vuoi suggerirmi qualche altro ingrediente, con cui abbinare il salmone, e senza quindi aggiungere la mia adorata panna, scrivi pure nei commenti. 🙂
Ghiotto di salmone? Scopri le nostre ricette





