Per preparare un’ottima pasta con bottarga, finocchietto selvatico e ricotta infornata messinese, occorrono soltanto 10 minuti. Non ci credi? Leggi la ricetta e stupisciti. Un po’ come per tutti i nostri manicaretti, quello che sto per raccontarti è una soluzione valida per cucinare in maniera facile e davvero sfiziosa. Un ottimo primo piatto veloce, a base di pesce.
Ma procediamo con ordine: ecco gli ingredienti e la preparazione del piatto.
Ingredienti per la pasta con bottarga e finocchietto selvatico
Quello che ti occorre per allestire il primo veloce di oggi per 2 persone, sono i seguenti ingredienti:
- 3 cucchiai di bottarga di tonno
- 30 g di ricotta infornata
- 2 cucchiai di pesto di finocchietto
- pepe nero in grani
- olio extravergine d’oliva
- 1 ciuffetto di prezzemolo fresco
Nella ricetta di oggi trovi tutto il sapore della Sicilia, in particolare, si tratta di un connubio di sapori originari di alcune delle province siciliane da cui provengono i prodotti che ho utilizzato.
La provincia di Messina, la mia città natale, è rappresentata dalla ricotta infornata, dalla consistenza dura, perfetta da grattugiare su un buon piatto di pasta alla norma, oppure da impiegare nel piatto che sto per raccontarti.
La bottarga di tonno invece rappresenta la provincia di Ragusa, che adoro per il mare e i suoi colori strabilianti. Qui, in particolare, viene prodotta buona parte della bottarga di tonno siciliana.
Il pesto di finocchietto selvatico, utilizzato in diverse pietanze sicule, invece, proviene dalla provincia di Catania, la città in cui vivo.
Anche l’olio che ho impiegato è siciliano, ma tu potrai scegliere l’olio evo di qualità, che più preferisci. L’importante è che sia prodotto a freddo, e che sia tracciabile la provenienza delle olive con cui è stato fatto e la filiera produttiva.
Preparazione dei fusilli con bottarga e finocchietto selvatico
Disponi sul tuo piano di lavoro tutti gli ingredienti necessari, che poi non sono mica tanti! Nessuno di questi, inoltre, richiede una lavorazione di base. Il pesto di finocchietto è già pronto all’uso, esattamente come la bottarga e la ricotta infornata.
Non ti rimane che iniziare a mettere l’acqua in pentola, e portare ad ebollizione.
Nel frattempo, ti occorre il frullatore ad immersione. All’interno del bicchiere versa la ricotta infornata, il pesto di finocchietto, i granelli di pepe e un filo d’olio Evo.
Appena l’acqua avrà raggiunto i 100 °C, aggiungi il sale e subito dopo la pasta. Dopo qualche minuto potrai usare l’acqua di cottura, in cui si sarà disciolto, in parte, l’amido della pasta. Versane un mestolo esatto nel bicchiere del mixer. L’acqua ti serve a rendere liquida la salsa. Frulla tutto insieme per ottenere una crema piuttosto fluida. Anzi, direi proprio liquida.
Appena la pasta avrà raggiunto la cottura che desideri, potrai scolarla. Ti suggerisco di lasciare la pasta leggermente al dente.
Quando avrai scolato la pasta, uniscila insieme alla salsa, nella medesima pentola in cui la hai cotta.
Accendi ancora per qualche minuto il fuoco, in modo che i fusilli (ma va bene anche un altro formato) assorbano bene il liquido. Appena avrai raggiunto una consistenza cremosa, puoi spegnere il fornello.
Aggiungi 3 cucchiai di bottarga di tonno e mescola tutto insieme. Amalgama bene in modo da legare sapori insieme.
Per finire, cospargi tutto con del prezzemolo tritato a coltello. E in men che non si dica i tuoi fusilli con bottarga e finocchietto selvatico sono lì, davanti a te, in tutto il loro splendido profumo.
A questo punto, serve soltanto impiattare e servire questa meraviglia di sapori.
Porta in tavola la Sicilia
Come hai potuto vedere, per portare in tavola la Sicilia occorre poco. Non serve necessariamente preparare laboriose ricette per godere di sapori eccezionali. Senza nulla togliere alle ricette tradizionali, puoi ottenere un risultato eccellente anche giocando con ingredienti, a patto che questi siano sempre di prima qualità.
Sei pronto a portare in tavola i fusilli con bottarga e finocchietto selvatico? Bene, versa la pasta al centro del piatto, senza insozzare il bordo, e cospargi con un altro po’ di bottarga e qualche fogliolina di prezzemolo. Et voilà. Il piatto è bello e pronto.
Creare sapori inediti, con ingredienti della tradizione è una cosa che mi diverte moltissimo. E tu, hai già sperimentato qualche mia ricetta? Se sì, sai di cosa parlo.
Se invece sei un neofita i Primi Veloci, sappi che qui si sperimenta alla grande e puoi trovare tantissimi spunti per cucinare velocemente ottimi primi piatti. Che aspetti a cimentarti? Ti stupirai per i risultati e la semplicità delle ricette. E se così non fosse, scrivimi nei commenti qualunque dubbio. Sarà utile per migliorare le nostre preparazioni e rendere più chiari eventuali passaggi.
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